Ritorno al presente – La trama
Mentre parla al telefono con un membro del suo staff, Filippo ha un forte mal di testa e sviene. Non appena riprende conoscenza, chiama in aiuto l’amico Pippo e gli chiede di organizzare un incontro anche con il gruppo di vecchi amici. La sua richiesta suona strana perché non si vedono da molti anni ma Pippo, che è neurologo nella clinica dove è ricoverato Filippo, chiarisce la situazione spiegando che Filippo ha subito un attacco ischemico transitorio che gli ha danneggiato la memoria. Si ricorda dei suoi amici ma è come se vivesse nel lontano 1997.
Giuseppe è l’unico del gruppo che non è contento di ricordare la sua amicizia con Filippo. Andrea, invece, è felice che questo incidente li abbia fatti riunire.
Mentre Filippo è sempre più in grado di ricordare alcuni ricordi dei suoi amici, Laura, l’unica donna dei “favolosi cinque”, si unisce a loro. La sua venuta crea in Giuseppe un chiaro senso di sorpresa e imbarazzo.
A poco a poco i quattro amici gli ricordano momenti felici vissuti in passato e Filippo riesce a ricordare gradualmente con il loro aiuto….Ma torna loro in mente qualcosa di infelice, qualcosa che ha a che fare con il tradimento: vent’anni prima, quando Laura era Fidanzata di Giuseppe, lo ha tradito con Filippo durante una festa di compleanno. Questo è stato il motivo per cui il gruppo si è sciolto e da allora non si sono più visti.
Nel frattempo, Filippo è diventato un uomo insensibile, cattivo, solitario e senza scrupoli. Ma ora è tempo di chiarimenti tra Filippo, Giuseppe e Laura. L’inaspettata discussione con i suoi amici, che Filippo non ha potuto avere in passato per mancanza di coraggio, lo ha reso un uomo migliore ,capace di chiede perdono a tutti i suoi amici.
Tuttavia, perdono i contatti per altri vent’anni fino a quando non si riuniscono di nuovo. Filippo, Laura, Pippo e Giuseppe, ormai tutti sulla sessantina, sono nella villa di Filippo. Sono tutti vestiti con abiti scuri. Solo Andrea non c’è. Si riuniscono di nuovo per piangere la sua morte. Sono tutti più grandi ma ancora pronti a trascorrere e godersi ancora una volta il loro “stare insieme tutto il giorno”, questa volta in ricordo dell’amico.
